Nel D.L. "Cura Italia" trova spazio anche una revisione dei tempi di scadenza di documenti e certificati.
Il
tutto per agevolare chi non ha la possibilità di recarsi presso gli
uffici per le procedure ed evitare l’aggregazione di persone negli spazi
degli uffici aperti al pubblico e ridurre il rischio di contagio.
Carta d’identità, proroga della validità al 31 agosto 2020
È
prorogata al 31 agosto 2020 la validità dei documenti di riconoscimento
scaduti o in scadenza successivamente alla data di entrata in vigore
del DL Cura Italia, il 17 marzo. Lo prevede l’articolo 104 del decreto con le misure contro l’emergenza coronavirus.
Art. 104
(Proroga della validità dei documenti di riconoscimento)
1.
La validità ad ogni effetto dei documenti di riconoscimento e di
identità di cui all’articolo 1, comma 1,lettere c), d) ed e), del
decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445,
rilasciati da amministrazioni pubbliche, scaduti o in scadenza
successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto è
prorogata al 31 agosto 2020. La validità ai fini dell’espatrio resta
limitata alla data di scadenza indicata nel documento.
La scadenza più ampia si applica a tre dei documenti indicati nel DPR numero 445 del 28 dicembre 2000:
- documento
di riconoscimento, ovvero ogni documento munito di fotografia del
titolare e rilasciato, su supporto cartaceo, magnetico o informatico, da
una pubblica amministrazione italiana o di altri Stati, che consente
l’identificazione personale del titolare;
- documento di identità, la carta di identità con le caratteristiche indicate in precedenza;
- documento
di identità elettronico, ovvero il documento analogo alla carta di
identità elettronica rilasciato dal comune fino al compimento del
quindicesimo anno di età.
La validità dei documenti ai fini dell’espatrio, peró, “resta limitata alla data di scadenza indicata nel documento”.
Stesso discorso vale per la patente di guida: le patenti prossime alla scadenza restano valide fino al 31 agosto 2020. In
caso di controllo da parte delle Forze dell’ordine non c’è il rischio
di subire le sanzioni previste per chi circola con i documenti scaduti.